
Sono due i materiali per infissi più diffusi sul mercato: legno e plastica. Hanno vantaggi e svantaggi e, per scegliere quello più adatto alle vostre esigenze, è necessario analizzare tutti i pro e i contro – la scelta non è sempre ovvia, ma cerchiamo di approfondire le caratteristiche dei due prodotti per facilitarvi il compito.
specie legnose per finestre in legno
Le finestre in legno sono sempre le più lussuose. Resistenti, dall’aspetto unico e curate nei minimi dettagli, si integrano bene in qualsiasi interno, evidenziandone il carattere e curando la finitura insolita degli ambienti. I principali legni con cui sono realizzati sono:
- Larco – relativamente costoso, a causa della piccola quantità di legno disponibile. Molto resistente agli agenti atmosferici.
- Quercia – più costosa, ma anche molto durevole, resistente all’umidità.
- Abete rosso – basso prezzo, bassa durabilità e difficile da trattare, bassa resistenza all’umidità.
- Pino – più popolare in Polonia, facile da impregnare e verniciare. Durevole, anche se leggermente meno del larice o del rovere. Prezzo basso.
Le finestre in legno si sposano perfettamente con le finiture in legno degli edifici, i pavimenti in parquet o i mobili in legno. Estremamente rigide, non si deformano e sono ideali per le finestre di grandi dimensioni. Hanno una bassa trasmittanza termica, un eccellente isolamento acustico e sono facili da riparare. È anche facile installare un sistema antieffrazione.
I legni sono straordinariamente belli quando c’è un camino nella stanza. Rimangono insostituibili quando si costruisce una casa in legno, dove la plastica “morde” forte. Rimangono un prodotto di fascia alta a causa del costo molto elevato della fornitura e delle restrizioni operative.
Svantaggi e svantaggi delle finestre in plastica
Le finestre in plastica non sono un prodotto di lusso.
Le finestre in plastica si trovano praticamente ovunque, grazie alla loro ampia disponibilità, ai numerosi design, colori o dimensioni, ma anche al loro prezzo accessibile. Molto diffuse e collaudate, non richiedono alcuna manutenzione o protezione aggiuntiva, ad esempio quando si intonacano le pareti di un edificio. Sono altamente resistenti all’umidità e ad altre condizioni atmosferiche. Sono spesso disponibili in una varietà di impiallacciature. Possono anche essere rivestiti di alluminio per proteggerli dall’ingiallimento e dalla luce solare. Per evitare distorsioni durante l’installazione, è necessario lasciare uno spazio di 1,5 cm tra la finestra e la parete. In caso di danni, non possono essere riparate.
Le finestre in plastica e in legno sono considerate in termini di compatibilità ambientale e, in questo caso, vince il legno riciclabile e biodegradabile. Regola il flusso di umidità nella stanza. La plastica, a causa della sua estrazione artificiale, non presenta questi vantaggi.
Quali finestre scegliere?
In base alle finanze o alle esigenze personali, i produttori offrono ai clienti molte soluzioni interessanti, forme di finestre e loro varie altre caratteristiche. Quando si parla di finestre in legno o in plastica, è importante considerare se un investimento unico e costoso sarà più duraturo e adatto rispetto alla sostituzione delle finestre dopo pochi anni.
Le finestre in legno erano e rimangono le più durevoli e isolanti, e hanno un aspetto di gran lunga superiore alle loro controparti in plastica. La plastica, invece, rimane una soluzione economica che non richiede una manutenzione costante per mantenere i suoi vantaggi. Ma è qui che entra in gioco la voce della ragione: le finestre sono fatte per durare di più? Se la risposta è sì, il legno è il vincitore, poiché può durare fino a 150 anni con una corretta manutenzione. Altrimenti, va bene la plastica.
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