I costi del riscaldamento e dell’acqua calda fanno la parte del leone nel bilancio familiare. Tuttavia, è emerso che cambiando le soluzioni esistenti con tecnologie contemporanee, è possibile creare edifici molto più economici da gestire, oltre che più confortevoli per gli utenti e più rispettosi dell’ambiente. Ciò è possibile grazie a un migliore isolamento termico e a soluzioni che riducono la dispersione di calore, nonché all’uso di fonti di riscaldamento più efficienti.
Isolamento o re-isolamento di un edificio
Vale la pena di iniziare la termomodernizzazione di un edificio con l’isolamento, se non è stato fatto prima, o con l’isolamento aggiuntivo e la sostituzione degli elementi antieconomici. In questa fase è necessario occuparsi di diversi aspetti importanti.
Divisori esterni
L’isolamento delle pareti esterne comporta l’installazione di uno strato isolante per evitare che l’interno dell’edificio diventi troppo freddo o troppo caldo. Se l’isolamento è stato realizzato con metodi vecchi e non soddisfa più gli standard moderni, vale la pena di isolare la casa installando pannelli termoisolanti sopra l’isolamento esistente. Questo ridurrà il consumo di calore di circa il 10-25%.
Finestre e porte
Sostituzione di finestre e porte con nuove con buone proprietà isolanti. Grazie a questa attività, è possibile eliminare i ponti termici attraverso i quali il calore fuoriesce. Sostituendo le finestre con altre più ermetiche e con un coefficiente di trasmittanza termica più basso si risparmia un ulteriore 10-15%.
Isolamento delle superfici del tetto
Isolamento del tetto, che a volte può essere inutile, ma se l’isolamento esistente è di dubbia qualità, a volte permette di ridurre la perdita di calore fino a diverse decine di punti percentuali.
Modernizzazione dell’impianto di riscaldamento
Un altro elemento estremamente importante della termomodernizzazione degli edifici è il miglioramento o la sostituzione della fonte di calore (locale caldaia o centrale termica) e l’installazione dell’automazione di controllo. Uno svantaggio comune delle caldaie più vecchie è la loro bassa efficienza. L’ammodernamento di un locale caldaia consiste solitamente nella sostituzione di una caldaia vecchia o antieconomica con una moderna o nell’equipaggiamento di una caldaia esistente con dispositivi di controllo automatico per aumentarne l’efficienza. Va ricordato che la vecchia caldaia deve essere sostituita con un nuovo dispositivo di riscaldamento dopo che l’edificio è stato isolato. Potrebbe risultare che la potenza dell’apparecchio necessaria a soddisfare l’attuale domanda di calore sia molto più bassa. In un edificio isolato, la potenza può essere fino alla metà di quella di un edificio non isolato.
Sistema di ventilazione
Uno degli elementi della termomodernizzazione di un edificio è il miglioramento del sistema di ventilazione. La ventilazione naturale tradizionale, nota come ventilazione gravitazionale, presenta diversi svantaggi. Il principale è la mancanza di regolabilità e l’incapacità di garantire la necessaria pulizia dell’aria negli ambienti. Questi svantaggi vengono eliminati dalla ventilazione meccanica, dove il ricambio d’aria avviene grazie al funzionamento di ventilatori. Si tratta di un sistema a risparmio energetico che consente di regolare l’intensità del ricambio d’aria in base alle esigenze di utilizzo.
Oltre ai dispositivi e alle soluzioni per il risparmio energetico, si stanno diffondendo sempre di più i dispositivi che utilizzano fonti di energia rinnovabile, come gli impianti fotovoltaici e le pompe di calore. Gli impianti fotovoltaici, che producono elettricità sfruttando il sole, formano un sistema indipendente se collegati a un dispositivo di riscaldamento (ad esempio una pompa di calore), dove i costi di riscaldamento o di preparazione dell’acqua calda si riducono praticamente a zero.
Per molti degli investimenti elencati nella termomodernizzazione domestica, è possibile ottenere sovvenzioni nell’ambito del programma Aria Pulita. A volte ci sono anche altre possibilità per ridurre i costi, come gli sgravi per la termomodernizzazione o i programmi locali anti-smog.
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