
La nebbia alle finestre è un fenomeno naturale, ma può anche essere un problema per molte persone, soprattutto in autunno e in inverno. Ciò è dovuto alla differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno della casa e all’elevata umidità.
Finestre bagnate in inverno
Se l’umidità in eccesso non viene rimossa all’esterno, il vapore acqueo si condensa e forma goccioline sulle finestre. Questo fenomeno può essere causato anche da lavori domestici di base come cucinare, cuocere, stirare e fare un bagno caldo.
Tuttavia, per evitare l’appannamento delle finestre, l’umidità in eccesso deve essere sistematicamente espulsa all’esterno attraverso sistemi di ventilazione. Tuttavia, se si scopre che non funziona correttamente, cioè non fornisce o estrae aria fresca, non resta che ventilare le stanze spalancando le finestre e le porte. Purtroppo, questa non è una soluzione ideale in autunno e in inverno, perché comporta soprattutto un aumento delle bollette del riscaldamento.
L’umidità eccessiva e la nostra salute
Le finestre che si sono aperte sono il risultato di un sistema di ventilazione non correttamente funzionante, che ha il compito di rimuovere l’aria e il vapore acqueo in essa contenuti. Se non c’è una ventilazione adeguata, l’umidità si accumula nella stanza. Il suo eccesso contribuisce alla formazione di funghi e muffe, che sono molto dannosi, persino tossici per il nostro organismo. Sono causa di molte malattie, soprattutto delle vie respiratorie superiori, ma anche di allergie. Possono anche causare mal di testa, stanchezza e persino danni agli organi interni, come i reni o il fegato. Questi tipi di funghi non sono molto esigenti, per cui possono crescere facilmente su qualsiasi superficie.
Come si può notare, funghi e muffe non solo influiscono negativamente sull’estetica di una stanza, ma, attraverso la produzione di micotossine, che sono alcuni dei più potenti veleni di origine vegetale, possono contribuire a minacciare la nostra salute e la nostra vita. Ecco perché è così importante prevenire la formazione di muffa negli ambienti in cui viviamo e lavoriamo.
Soprattutto, una corretta ventilazione
La causa principale della condanna alle finestre è la mancanza di un sistema di ventilazione efficiente. Se non funziona correttamente, l’umidità in eccesso non viene rimossa dall’ambiente, il che porta al processo di condensazione, cioè alla condensazione del vapore acqueo che si deposita sulle finestre o sulle pareti. In questo caso, è importante prestare attenzione a molti fattori significativi che disturbano il funzionamento del sistema di ventilazione e garantiscono un apporto costante di aria fresca. In molti casi, ciò è dovuto all’eccessiva sigillatura della casa o dell’appartamento, poiché le finestre moderne sono molto ermetiche. In questa situazione, può essere utile togliere i sigilli alle finestre o installare ventilatori dotati di sensori che regolano l’apporto di aria fresca alla casa in base al livello di umidità all’interno della stanza.
Modi per evitare che le finestre si appannino
Per evitare che le finestre si appannino in ambienti con un’umidità eccessiva, dobbiamo ricordare alcune cose importanti. Innanzitutto, la temperatura deve essere mantenuta costante per tutto il giorno. Inoltre, non deve essere inferiore a 18°C o superiore a 21°C. I vestiti non devono essere asciugati in appartamento. Quando si cucina, si cucina o, ad esempio, si fa il bagno, la porta deve essere chiusa e la stanza deve essere ben ventilata dopo queste attività. Si dovrebbe anche limitare il numero di piante in vaso. Tutte le stanze della casa o dell’appartamento dovrebbero essere riscaldate, anche quelle non utilizzate, e la temperatura non dovrebbe scendere sotto i 17℃. Per mantenere una corretta circolazione dell’aria, i mobili di grandi dimensioni non devono essere posizionati troppo vicini alle pareti. Ciò può disturbare il flusso d’aria e provocare la formazione di condensa sulle pareti, con conseguente accumulo di umidità. Un ambiente del genere è ideale per muffe e funghi, che sono tossici per la nostra salute.
Se teniamo a mente questi pochi punti importanti, saremo sicuramente in grado di gestire l’umidità eccessiva nelle stanze e di prevenirla.
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